Ci vediamo a Lucca

Un altro Lucca Comics sta per iniziare e quest’anno segnalo tre volumi che usciranno nel corso della manifestazione. ll primo è “Topolino e l’isola di Quandomai” il nuovo libro della collana topolino de luxe limited edition, l’avvincente avventura scritta e disegnata da Casty, che sarà presente per dediche e incontri presso il Pala Panini, in piazza San Martino. A lui è stata anche dedicata anche la mostra a Palazzo Ducale “Casty, il mondo Disney fra tradizione e innovazione” visitabile dal 15 ottobre al 1 novembre.isola_quandomaiCon l’associazione Anafi abbiamo recuperato e restaurato, dopo Jim Puma nel 2015, un lavoro francese pre-Zagor del grande maestro Gallieno Ferri“Thunder Jack – L’eroe del nord”! Copertina di Marco Verni. Lo troverete presso lo stand Amici del fumetto nel Padiglione Garibaldi e successivamente alla 57ma Mostra mercato del Fumetto di Reggio Emilia (3-4 dicembre 2016).

Nel padiglione Napoleone, presso lo stand Allagalla, invece sarà presentato il corposo volume, curato da Roberto Guarino, dal titolo “Pecos Bill – Sulle piste del west” che raccoglie le storie sul famoso cowboy scritte da Guido Martina e disegnate da Guglielmo Letteri. La copertina è disegnata da Massimo Gamberi e colorata da me.pecos-bill-cover

Non perdeteli! Buona Lucca a tutti! 😉

Cartoon Stars

12246707_10206551462278151_8005574934346809872_nPasseggiando a San Marino l’ultimo giorno dell’anno, mi ritrovo davanti a una grande sorpresa: una mostra di opere originali davvero emozionante, dedicata alla storia dell’animazione, intitolata Cartoon Stars.

Disegni, cel e sculture originali provengono dagli studios più importanti: dai Fleisher a Disney, dalla Warner Bros a 20th Century Fox, fino allo Studio Bozzetto.

Un percorso davvero appassionante che svela il dietro alle quinte di oltre 100 anni di cartoni animati. Inizia tutto con Gertie il dinosauro, creato da Winsor McCay che si autodefiniva “mago“, in quanto la figura dell’animatore all’epoca ancora non esisteva. Poi si passa ad ammirare un frame tratto da “Steamboat Willie“, il primo cortometraggio in cui appare Topolino, per proseguire tra le tappe principali del mondo dell’animazione fino a giungere alle avanguardie digitali con il 3D Pixar e Dreamworks.

La mostra rimarrà aperta fino al 21 febbraio, per maggiori informazioni potete consultare il seguente indirizzo: http://www.visitsanmarino.com/on-line/home/articolo31009186.html

 

Kriminal a Monopoli

 

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In occasione della seconda edizione di Monopoli a fumetti, è stata inaugurata la mostra dedicata a Max Bunker e ai suoi indimenticabili personaggi. Nella sala d’armi del Castello Carlo V è stata allestita l’esposizione con gli omaggi di tanti autori come: Giovanni Romanini, Pino Rinaldi, Onofrio Catacchio, Giuliano Piccininno, Leo Ortolani, Luigi Siniscalchi, Giorgio Pontrelli, Marco Nizzoli, Libero Ermetti, Luca Raimondo, Giuseppe Guida e tanti altri.

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Il mio disegno in mostra è dedicato a Kriminal, il nero personaggio di Max Bunker e Magnus dell’edizioni Corno che, dopo la ristampa di tutte le storie dall’Agosto 1964 a Giugno 2008, presto sarà rilanciato da Mondadori in una nuova e moderna veste.

Un ringraziamento speciale va ad Andrea Buongiorno che ha organizzato l’iniziativa.

Qui sotto una galleria dell’inaugurazione.

 

Rebecca Dautremer e Romano Garofalo a Rimini

Con un po’ di ritardo, voglio parlarvi (per chi già non li conosce) di due importanti autori che hanno esposto i propri lavori a Rimini: Rebecca Dautremer in mostra al FAR – Fabbrica Arte Rimini dal 16 maggio al 21 giugno e Romano Garofalo, le cui tavole sono state esposte dal 7 marzo al 12 aprile nel Museo della città.

È impossibile staccare gli occhi dalle grandi illustrazioni di Rebecca Dautremer, studiate fino al millesimo. L’illustratrice scrive sul bordo delle sue tavole appunti, incolla stoffe, strappa pezzi di carta, sperimenta nuove texture. Le sue immagini trasudano meticolosità e sono veri e propri quadri. Una mostra interessante e incredibilmente stimolante.

Romano Garofalo, è un’importante autore di fumetti. Nato a Rimini, arriva al successo durante gli anni 70, periodo d’oro per il fumetto italiano. Le sue creazioni di punta sono state Jonny Logan e Mostralfonso. Sono stato contento che la città di Rimini abbia riconosciuto con questa mostra tutto il suo grande lavoro.

Per chivolesse approfondire vi lascio altri link dei due autori:
Rebecca Dautremer: http://www.rebeccadautremer.com/

Romano Garofalo: http://www.italiancomics.it/romano_garofalo

Attila flagello di Dio invade Milano

Se giovedì 26 febbraio passate a Milano, non potete mancare all’inaugurazione dell’esposizione delle striscie dedicate ad Attila flagello di Dio, il famosissimo personaggio interpretato nel film cult, del 1982, da Diego Abatatuono. Lo Re, a capo dei feroci e violenti barbari, partirà alla conquista di Roma dopo il saccheggio da parte dei centurioni del suo villaggio di Segrate. Il suon nome riecheggia scandito nella battaglia:

“A come atrocità, doppia T come terremoto e traggedia, I come ira di Dio, L come lago di sancue e A come “adesso vengo e ti sfascio le corna”! “

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L’inaugurazione avverrà alle ore 18 presso il ristorante The Meatball family in Via Vigevano n° 20. Sarà presente anche Diego Abatantuono in persona.

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Il concorso è partito dal blog dell’attore ecccezzziunale.it in collaborazione con il portale “Find my talent”. Fra le opere partecipanti anche una mia striscia in cui mi sono divertito a raffigurare, oltre ad Attila, il poco fedele suddito Fetutto, nel film interpretato dall’attore Mauro Di Francesco, e il marcantonio Godmar, alias Mario Pedone noto anche per il ruolo di Franchino in “Fantozzi subisce ancora”.

Eccovi qui sotto la strip! 😀

Siamo tutti Charlie!

Ad un mese esatto dall’attentato di Parigi, al WOW Museo del Fumetto di Milano verrà inaugurata, sabato 7 febbraio, la mostra “Siamo tutti Charlie!”. L’esposizione si aprirà con un incontro alle ore 16:00  in cui si parlerà di Charlie Hebdo, di satira e della libertà d’espressione.

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L’appello è stato lanciato da Luigi F. Bona, presidente Fondazione Franco Fossati direttore WOW Spazio Fumetto, e coordinata da Luca Bertuzzi e Alberto Brambilla, al quale hanno risposto più di 140 autori italiani e oltre 70 da tutto il mondo fra cui, solo per dirne alcuni: Silver, Bruno Bozzetto, Leo Ortolani, Adriano Carnevali, Fabio Celoni, Gipi, Milo Manara, Altan e Silvia Ziche. 

Una sezione della mostra sarà ovviamente dedicata all’opera e alla figura dei vignettisti uccisi a Parigi e alla storia della rivista, a partire dal 1960 da quando fu fondata Hara-Kiri fino a Charlie Hebdo.

Sulla storia della rivista ha scritto un interessante ed esaustivo post Marcello Toninelli sul suo blog, di cui consiglio la lettura: http://ioedante.blogspot.it/2015/01/di-questo-e-altri-charlie.html

Per info: tel. 02 49524744/45 – www.museowow.it 

Ingresso libero- Orario mostra: da martedì a venerdì, ore 15.00-19.00; sabato e domenica, ore 15.00-20.00.

 

Julia, giallo a Senigallia

JiuliJuliaa, la nota criminologa di Garden City, creata da Giancarlo Berardi, sarà la protagonista del Festival Ventimila Righe Sotto I Mari in Giallo a Senigallia.

Sono in programma per l’edizione 2014 ben due mostre legate alla celebre eroina del fumetto giallo. La prima esposizione, intitolata Julia, Una donna contro il crimine – Le copertine di Marco Soldi, è dedicata al primo copertinista della serie e sarà allestita presso la Rocca Roverasca.

In Investigando Julia,  saranno esposti gli omaggi realizzati da studenti ed ex studenti, tra cui il mio omaggio, della Scuola Internazionale Comics di Jesi. La mostra, allestita dal 20 al 31 agosto alla Galleria Expo Ex, resterà aperta al pubblico dalle 21.00 alle 24.00.

Omaggio_Julia_Luca_Giorgi-72dpiQua puoi trovare il Programma completo del Festival del Giallo.

“Il lavoro nella società di oggi”

Si è tenuta fino al 26 maggio, presso il Palazzo Pio di Carpi, la mostra “Il lavoro nella società di oggi” della rassegna Umoristi a Carpi. Fra le tante vignette presenti ve ne erano due mie. 
La prima dal titolo “Tempi d’attesa” vuole riflettere sui lunghi tempi necessari per arrivare al pensionamento e sul relativo cambio generazionale che, suo malgrado, subentra in età già avanzata.

Luca Giorgi-Opera2-Umoristi a Carpi-RGBLa seconda invece ha il titolo “Inglesismi”, per criticare l’uso, ma soprattutto l’abuso, di anglicismi, termini o espressioni presi dalla lingua inglese, a volte senza un significato traducibile, usati con colleghi di lavoro, amici o parenti per sentirsi più intelligenti, superiori. Ad esempio, per definire le fan di un cantante straniero si usano parole derivanti dall’inglese, come le “beliebers“, ammiratrici di Justin Bieber. L’anglomania contagia pure i social network, ci sono molte parole usate come: emoticon, follower, notebook, like, link o acronimi come LOL (laugh out loud).

Dopo questa riflessione ho pensato: “E se per identificare un disoccupato, aggettivo visto negativamente, si arrivasse ad usare un anglicismo? Suonerà meglio?” E’ nata così la seconda vignetta.

Luca Giorgi-Opera1-Umoristi a Carpi-RGBAll’inagurazione, avvenuta il 17 maggio, era presente l’attuale ministro del lavoro Giuliano Poletti. (Foto tratta dal pagina Fb di Umoristi a Carpi)10338759_403732276433256_7521231105703386664_n

Josif, il gorilla spaziale ad ArtMaySound

Presentato al Cartoomics di Milano, Josif è il primo numero del gorilla spaziale russo nato dai testi di Davide Barzi, dai disegni di Fabiano Ambu, dai colori di Rosa Puglisi e dal lettering e dalla grafica di Massimiliano Zazzi. Insieme, hanno dato vita a questo primo albo per l’editore ComiXrevolution.

Josif è un gorilla dello zoo di Mosca, Josif-coveraffezionato alla sua custode, la veterinaria Ann che lo accudisce fin da cucciolo. Ora però Josif è diventato grande e si ritrova coinvolto nella “corsa allo spazio” durante la guerra fredda fra l’Unione Sovietica di Chruscev e gli Stati Uniti del presidente Eisenhower. Le missioni spaziali (i primi lanci risalgono al 1957) accentueranno la rivalità culturale, tecnologica ed ideologica tra le due superpotenze. Josif potrebbe essere la soluzione al problema spaziale-politico sovietico…

La missione 0.1 preannuncia che ci sarà un proseguo alle avventure del gorilla spaziale.

Il personaggio mi è subito piaciuto e ho voluto omaggiarlo con questo “filatelico” disegno, riprendendo appositamente la grafica di quegli anni. Il disegno è ora entrato assieme agli altri bellissimi omaggi nella mostra itinerante di Josif.

Josif-Fraconbollo-Luca-GiorgiL’ultima fra queste esposizioni è avvenuta al Museion, il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Bolzano, durante l’ArtMaySound 2014, manifestazione che sposa felicemente il fumetto e la musica. Tanti gli incontri con gli autori, mostre e concerti. Sotto una piccola gallery dell’evento.

Per sapere di più su Josif e rimanere aggiornati sulle ultime novità e sugli appuntamenti con i creatori di questo fumetto, qui il blog ufficiale: http://josif-il-gorilla-spaziale.blogspot.it/.

La mostra di Giulio De Vita a Lucca

Fra le tante novità del Lucca Comics, come l’Artists Area in piazza San Romano, mi ha colpito moltissimo, nel senso più positivo possibile, la mostra dedicata a Giulio De Vita. Una sala del palazzo ducale ha ospitato le opere di questo grande fumettista. Si può ripercorrere la sua lunga carriera, dagli esordi di Lazarus Ledd alle copertine degli 883, da Wisher a Thorgal. Tavole sempre minuziose e bellissime.

Se eravate a Lucca e vi siete persi questa mostra, è davvero un reato!

L’ingresso alla mostra.

Giovedì è stato il giorno migliore, non c’era ancora tanta gente, si circolava liberamente ed è stato anche l’unico momento in cui son riuscito a scattare qualche foto.

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Mostra di De Vita - Copertina 883

La famosa copertina deli 883 “La donna, il sogno e il grande incubo”.

Mostra di De Vita

Una  tavola tratta da James Healer.

Una fantastica tavola da James Healer.

Una fantastica tavola da James Healer.

Sempre a Palazzo Ducale c’erano anche altre sale dedicate a maestri del fumetto come Hermann o Terry Moore o illustratori come Beatrice Alemagna o Stephan Martinière.
Ho voluto parlare di De Vita in particolare perchè non mi era mai capitato di apprezzare così da vicino la sua arte, l’unico rammarico è di non averlo incontrato.
Per vedere i lavori questo è il suo sito: http://www.giuliodevita.it/

Infine, piccola considerazione, trovo sempre bella Lucca, nonostante la moltitudine di persone che affolla la città, mi da sempre l’opportunità di rivedere amici e conoscerne di nuovi. Purtroppo è difficile incontrarli tutti, a volte non ci si riesce a vedere tra gli stand o c’è chi arriva in giorni diversi dai tuoi.

Alla prossima Lucca…

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